Aveva detto: vado in galera, ma voglio i soldi. Ora dice: posticipiamo e limitiamo la pena. Bradley Birkenfeld, ex manager Ubs negli Usa, con le sue confessioni ha avuto un ruolo rilevante nella scoperta di casi di frodi ed evasioni di clienti della banca elvetica. Ma con le sue richieste ha fatto storcere il naso. Birkenfeld dall'8 gennaio dovrebbe iniziare a scontare una pena di 40 mesi, ma in questi giorni ha chiesto di entrare più avanti in carcere e comunque per un periodo inferiore. In cambio, Birkenfeld promette ulteriore collaborazione, lasciando quindi intendere di fatto di non aver detto ancora tutto. Considerando la precedente richiesta di avere il 15-30% delle somme che il fisco Usa recupererà in questa vicenda, l'ex manager ha creato così un pacchetto di rivendicazioni che, con un eufemismo, si potrebbe definire assai singolare. Uno strano modo di procedere, quasi un pentimento a rate. (L.Te.)